Nelson Mandela: Rughetti (Amref Italia), “chi oggi chiude i porti e alimenta il razzismo studi la sua lezione”

“Invitiamo chi oggi chiude i porti ai migranti, chi oggi erige muri e alimenta razzismo e xenofobia, a studiare la lezione di Nelson Mandela, che certamente avrebbe voluto un mondo diverso e per questo si è battuto tutta la vita, in carcere, per 26 anni, e da Presidente del Sudafrica”. Lo afferma Roberta Rughetti, responsabile Programmi Africa di Amref Italia, nella giornata in cui ricorre il centenario dalla nascita di Nelson Mandela. “Ricordare la lezione morale, politica ed umana di Nelson Mandela è un imperativo per tutti coloro che, come noi, lavorano in Africa per migliorare le condizioni di vita delle persone – dichiara – . Noi crediamo che pace e diritti, a partire da quello alla salute del quale ci occupiamo in modo specifico, debbano essere al centro dell’agenda politica di tutti i Paesi”.  Rughetti ricorda che l’impegno di Amref è “per l’empowerment delle fasce più deboli della popolazione, soprattutto nel continente africano”. “Mandela – precisa – è in questo senso molto più di un esempio, molto più di un’icona, è l’emblema dell’Africa che rialza la testa, che si libera di ogni forma di postcolonialismo e si batte per un futuro di pace duratura e condizioni di vita dignitose per tutti”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy