Ambiente

Rifiuti: Istat, nel 2017 l’85% delle famiglie ha effettuato con regolarità la raccolta differenziata della plastica, oltre l’84% quella di carta e vetro

Nel 2017 si stima che l’85% delle famiglie italiane abbia effettuato con regolarità la raccolta differenziata della plastica (39,7% nel 1998), il 74,6% dell’alluminio (27,8%), l’84,8% della carta (46,9%) e l’84,1% del vetro (52,6%). Lo comunica oggi l’Istat diffondendo i dati relativi alla “Raccolta differenziata dei rifiuti: comportamenti e soddisfazione dei cittadini e politiche nelle città” riferiti al biennio 2016-2017. Nel 2016, la quantità raccolta di rifiuti urbani è stata di 496,7 kg per abitante (+2,2% rispetto al 2015) mentre la percentuale di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti è del 52,5% (+5 punti percentuali sull’anno precedente).
Stando ai dati diffusi, i livelli più alti di produzione di rifiuti urbani si rilevano in Emilia-Romagna (653 kg per abitante) e Toscana (616,2 kg). Il Molise (387 kg) e la Basilicata (353 kg), invece, sono le regioni in cui se ne producono di meno.
“Le famiglie residenti nel Nord – spiega l’Istat – differenziano maggiormente i rifiuti rispetto alle altre zone del Paese. Il primato spetta alle famiglie del Nord-ovest: vetro 91,8%; contenitori in alluminio 81%, quelli in plastica 91,1% e la carta 91,4%”.
Nei Comuni centro dell’area metropolitana e in quelli delle relative periferie, i rifiuti urbani prodotti risultano ammontare rispettivamente a 554,4 e 458,6 kg per abitante con il 39,4% e il 58,1% di raccolta differenziata. “All’aumentare della dimensione demografica – si legge in nella nota – si osservano quote crescenti di rifiuti urbani prodotti per abitante e percentuali più basse di raccolta differenziata e viceversa”. Al di fuori delle aree metropolitane, nei Comuni fino a 10mila abitanti la quantità di rifiuti urbani prodotti è pari a 446 kg per abitante (59,2% di differenziata) mentre in quelli da 10.001 a 50.000 abitanti si producono a 501,8 kg per abitante (55,4% di differenziata). Nei Comuni oltre i 50mila abitanti, i rifiuti urbani raggiungono 548,1 kg per abitante (47,7% di differenziata).