Sanità

Ospedale Bambino Gesù: nel 2017 oltre 28mila ricoveri, 30mila interventi chirurgici, 19 parti a rischio

Aumentano le visite al Pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Nel 2017 sono stati registrati 84.036 accessi (+5%) nelle due sedi del Gianicolo e di Palidoro; 359 sono stati i trasporti di emergenza neonatale e 89 i trasporti tramite l’eliporto vaticano, eseguiti in collaborazione con il Governatorato della Santa Sede. L’ospedale anticipa i risultati dell’attività sanitaria e scientifica del 2017 che saranno presentati questo pomeriggio nella sede di San Paolo Fuori le Mura insieme con i numeri del bilancio sociale.
Nel 2017 ha preso il via il progetto “Nascita Opbg”, che prevede la nascita in ospedale di neonati altamente critici, al fine di evitare i rischi del trasferimento d’urgenza post-parto. I parti a rischio effettuati nel corso dell’anno sono stati 19. Cresce il numero di ricoveri, che superano i 28mila nel 2017 (28.291, +5%): il 29% proviene da fuori regione, soprattutto Campania, Puglia e Calabria, con una complessità più elevata del 47% rispetto ai pazienti provenienti dal Lazio. Il 15% dei ricoverati è di nazionalità straniera. Crescono anche le procedure chirurgiche e interventistiche, che raggiungono il numero di 29.778, in aumento del 10% rispetto all’anno precedente. A queste si aggiungono 3.012 interventi di chirurgia ambulatoriale che hanno permesso di mantenere la stessa efficacia assistenziale del ricovero e di garantire minore stress per i pazienti e minori costi per il Ssn. Crescono, infine, le prestazioni ambulatoriali: quasi 2 milioni (1.908.487) tra visite ed esami: +12% rispetto all’anno precedente, + 60% rispetto a 5 anni prima.