Società

Germania: l’arcivescovo di Bamberga pubblica il decalogo del motociclista. “Chi segue queste regole sarà benedetto sulla moto”

In occasione dell’annuale Heinrichfest, dedicata al santo imperatore Enrico ed alla moglie santa Cunegonda, si è svolto a Bamberga il tradizionale pellegrinaggio dei motociclisti. E l’arcivescovo di Bamberga, mons. Ludwig Schick, ha proclamato domenica scorsa il “decalogo del motociclista”, rilanciato a livello nazionale, con la promessa che “chi segue queste regole sarà benedetto sulla moto”. Questo è il decalogo, estensibile a chiunque si metta in viaggio:
1. Non avrai altre strane divinità oltre me! E la tua moto non deve diventare il tuo Dio, a cui sacrifichi tutti i tuoi soldi, il tuo tempo e le tue relazioni.
2. Ama il tuo prossimo come te stesso, anche sulla tua moto! Prenditi cura di te stesso e del tuo vicino quando vai in motocicletta.
3. Prima di avviare il motore, accendi la mente! Guida con intelligenza.
4. Ricorda: l’ultimo sarà il primo! Quando gli altri sono più veloci, non è una vergogna. Meglio esser quello che arriva per ultimo, che il primo a cadere sul ciglio della strada.
5. Non guidare più veloce di quanto il tuo angelo custode possa volare!
6. Impegnati per esser chiamato “Cavalieri della Strada”.
7. Prendi parte alle gioie e alle pene dei tuoi compagni di viaggio!
8. Quando viaggi in moto non dimenticare mai i tuoi cari che sono a casa!
9. Tutto si trova nella benedizione di Dio! Chiedi la benedizione di Dio prima di ogni viaggio, una volta all’anno è troppo poco.
10. Fai sempre in modo di ritornare a casa così come ne sei uscito.