Giustizia

Brasile: liberato padre José Amaro Lopes de Sousa in attesa della conclusione del processo

“Con grande gioia annunciamo che il nostro padre José Amaro Lopes de Sousa, parroco di Santa Luzia in Anapu, nel giorno dei santi Pietro e Paolo ha ottenuto, per decisione preliminare della Corte Suprema di Giustizia, di poter attendere in libertà la conclusione del processo in corso contro di lui”. È con una “nota ufficiale” del vescovo di Xingu, mons. João Muniz Alves e del vescovo emerito, mons. Erwin Kräutler, che è stata annunciata la liberazione del sacerdote arrestato in Brasile dalla Polizia di Amapu, lo scorso 27 marzo, con l’accusa di “essere a capo di un’associazione criminale”. Padre Amaro aveva operato a fianco della missionaria suor Dorothy Mae Stang, assassinata nel 2005 per la sua azione a favore dei diritti umani e dello sviluppo sostenibile. In questi mesi, massiccia è stata la mobilitazione nazionale e internazionale per chiedere la libertà del sacerdote. “Ringraziamo Dio che padre Amaro è di nuovo in mezzo a noi”, scrivono ancora i vescovi: “Sin dal suo arresto ha sempre avuto il nostro sostegno, le nostre preghiere e la nostra solidarietà”. I vescovi ringraziano “tutti i fratelli e le sorelle che hanno lavorato con noi a sostegno del nostro padre” e chiedono a Dio “per intercessione della Madonna di Nazareth, patrona della Prelatura di Xingu, che questo processo sia completato nel più breve tempo possibile, dimostrando una volta per tutte che i reati imputati al nostro padre mancano di qualsiasi consistenza”.