Lavoro

Embraco: tutti i lavoratori passano alla Ventures Production

La vicenda di Embraco si è conclusa oggi a Torino con l’assunzione di 417 lavoratori da parte della Ventures Production, la società israelo-cinese che produce sistemi per la depurazione delle acque e robot per la pulizia a secco dei pannelli solari. Entro il 15 luglio di fatto tutti saranno assorbiti tramite l’applicazione delle disposizioni relative alla cessione di ramo d’azienda. Lo ha reso noto la Uilm con una nota al termine dell’incontro di oggi fra organizzazione dei lavoratori e azienda che richiederà 24 mesi di cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione aziendale, che sarà utilizzata secondo le esigenze anche formative del percorso di ricollocazione. “Nella prima fase – spiega la nota -, i rientri saranno circa 90, saliranno a 280 entro aprile 2019, 330 entro settembre dello stesso anno, 370 entro l’inizio del 2020, per raggiungere la piena ricollocazione entro luglio 2020”. La Ventures Production ha anche acquisito il sito industriale. Svanita invece, a causa di problemi burocratici, l’ipotesi di intervento della torinese Astelav che rigenera frigoriferi usati.
Azienda e sindacati hanno inoltre raggiunto un’intesa sul contributo che Embraco verserà ai lavoratori come compensazione “una tantum” per il periodo luglio-dicembre 2018 durante il quale partiranno gli ammortizzatori sociali.
Soddisfazione per il risultato ottenuto è stata espressa da Dario Basso, segretario della Uilm di Torino, e Vito Benevento, responsabile Embraco per la Uilm che hanno sottolineato le “garanzie sulle solidità della società fornite dal Mise”. Stabilito anche “un monitoraggio continuo sull’evoluzione dell’iniziativa”. I sindacati hanno anche sottolineato che quella della Embraco è “stata una trattativa complicata e piena di ostacoli, che però ha tracciato una linea in difesa del lavoro in Italia”.
Embraco-Whirlpool di Riva di Chieri (Torino) aveva deciso qualche mese fa di chiudere lo stabilimento, spostare tutta la produzione in Slovacchia e licenziare quasi 500 lavoratori. Contro questa decisione si erano mobilitati oltre ai sindacati anche le Istituzioni locali, la Curia di Torino e il Governo. Ventures Production è composta all’85% da Ventures Srl e al 15% da Guangdong Electric (a sua volta partecipata dal Governo Cinese).