Testimonianza

Papa Francesco: Angelus, “com’è la mia fede, è gioiosa? È aperta alle sorprese di Dio? Perché Dio è il Dio delle sorprese”

“Il popolo fedele di Dio è capace di vivere la fede con gioia, con senso di stupore, di sorpresa e di gratitudine”. Lo ha detto il Papa, durante l’Angelus di ieri, al quale secondo la Gendarmeria vaticana hanno partecipato 20mila persone. “Domandiamoci”, l’invito: “Com’è la mia fede? È una fede gioiosa, o è una fede sempre uguale, una fede piatta? Ho il senso dello stupore, quando vedo le opere del Signore, quando sento parlare dell’evangelizzazione o della vita di un santo, o quando vedo tanta gente buona? Sento la grazia, dentro, o niente si muove nel mio cuore? Sento le consolazioni dello Spirito Santo o sono chiuso?”. Di qui la richiesta di “un esame di coscienza”: “Com’è la mia fede? È gioiosa? È aperta alle sorprese di Dio?”, ha ripetuto Francesco: “Perché Dio è il Dio delle sorprese. Ho assaggiato nell’anima quel senso dello stupore che dà la presenza di Dio, quel senso di gratitudine? Pensiamo a queste parole, che sono stati d’animo della fede: gioia, senso di stupore, senso di sorpresa e gratitudine”.