Politica

Elezioni in Turchia: i titoli dei giornali balcanici. “Prova di democrazia”, “Politici come Erdogan non se ne vanno con le elezioni”

(Sofia) La vittoria di Erdogan suscita grande interesse nei media dei Paesi balcanici, vicini immediati della Turchia dove sono presenti numerose comunità di musulmani con passaporti turchi che hanno partecipato al voto. “Per chi hanno votato gli elettori turchi nell’Europa dell’Est?”, domanda il giornale bulgaro “Dnevnik” citando i resultati, secondo i quali in Bosnia-Erzegovina e Macedonia Erdogan gode di tantissimi voti, pari al 58%, mentre nel resto dell’est vince il candidato d’opposizione Muharrem Ince. “Politici come Erdogan non se ne vanno con le elezioni”, è l’editoriale del sito bulgaro “Club Z” che sostiene: “colpevoli per lo stato della Turchia di oggi sono i suoi alleati nella Nato e in Europa”. Gli fa eco il croato “Index” con un commento intitolato “L’inizio dell’erdoganismo: il dittatore turco governerà ancora almeno cinque anni ma che cosa significa questo per l’Europa?”. Il serbo “Politika” invece racconta: “A Novi Pazar festeggiano la vittoria elettorale di Erdogan” con un servizio dal capoluogo della regione a maggioranza bosniaca Sandzak, dove il risultato è stato accolto con centinaia di bandiere turche e suon di clacson. Da Sarajevo, dove Erdogan ha tenuto un grande raduno in campagna elettorale, “Vijesti” cita le parole del capo di Stato riconfermato: “Vincitore a queste elezioni è la democrazia, la volontà dei cittadini, vince il popolo”.