Ecumenismo

Bulgaria: Sofia, card. Kasper incontra patriarca Neofit. “I santi che abbiamo in comune agevolano la comunione”

(Sofia) “I santi che abbiamo in comune dalla storia della Chiesa nel primo millennio agevolano la comunione tra la Chiesa cattolica e quella ortodossa”. Lo ha detto oggi il cardinale Walter Kasper, presidente emerito del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, durante il suo incontro con il patriarca bulgaro Neofit a Sofia. Il porporato ha portato al capo della Chiesa ortodossa bulgara e ai membri del Santo Sinodo i saluti di Papa Francesco. Nel corso dell’incontro sono stati rilevati i rapporti tradizionalmente buoni tra la Chiesa ortodossa bulgara e la Santa Sede, ricordando le due donazioni di reliquie – di san Giorgio e di san Dacio – a diocesi ortodosse bulgare come anche la consegna di chiese cattoliche per uso liturgico della comunità ortodossa bulgara all’estero.
Tra gli altri temi discussi, il ruolo della famiglia, i problemi dell’Europa come la migrazione e la difesa della dignità umana. Si è parlato inoltre della salvaguardia dei valori cristiani comuni nel contesto di un ambiente secolarizzato e dell’Europa che, è stato detto, deve respirare con due polmoni, come aveva indicato Papa Giovanni Paolo II. Il cardinale Kasper è stato accompagnato dal nunzio apostolico in Bulgaria e Macedonia, mons. Anselmo Guido Pecorari. Il suo programma, dopo un colloquio con il vicepremier bulgaro Krassimir Karakachanov, prosegue con incontri con il gran muftì di Sofia Mustafa Hadzi, visita alla sinagoga, alle chiese cattoliche di Sofia, appuntamenti con i protestanti e gli armeni.