Cinque anni e nove mesi di reclusione, più 10mila euro di multa. Questa la richiesta dei promotori di giustizia vaticani, Gian Piero Milano e Roberto Zanotti, per mons. Carlo Alberto Capella, l’ex funzionario Vaticano arrestato il 7 aprile scorso. Detenzione, cessione e trasmissione di materiale pedopornografico, il reato contestato nella seconda e ultima udienza di oggi, durata circa tre ore, dalle 9.40 alle 12.40. La sentenza è attesa per le 13.20.