Commissione Ue: bilancio e politica agricola comune dopo il 2020. Fondi per 365 miliardi in sette anni

Il commissario Ue all'agricoltura Phil Hogan

(Bruxelles) “La proposta realizza l’impegno della Commissione a modernizzare e semplificare la politica agricola comune, mettere in atto una vera sussidiarietà con gli Stati membri, assicurare un settore agricolo più resiliente in Europa e accrescere il livello di ambizione in materia di ambiente e clima della politica”. Con queste parole Phil Hogan, commissario per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, commenta le proposte avanzate dall’esecutivo per il prossimo bilancio a lungo termine dell’Ue (2021-2027) per la Pac, Politica agricola comune. Con un bilancio di 365 miliardi di euro le proposte vorrebbero assicurare che la Pac resti una politica “a prova di futuro”, “continui a sostenere gli agricoltori e le comunità rurali, guidi lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura dell’Unione e rispecchi l’ambizione Ue in materia di tutela ambientale e di azione per il clima”. Le indicazioni intendono “conferire agli Stati membri maggiore flessibilità e responsabilità per scegliere come e dove investire i propri finanziamenti Pac al fine di raggiungere traguardi ambiziosi stabiliti a livello comune per un settore agricolo intelligente, resiliente, sostenibile e competitivo, assicurando al tempo stesso un sostegno equo e più mirato al reddito degli agricoltori”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy