Anniversario

Aldo Moro: Fico, “statista dal grande spessore morale e intellettuale”. “Terrorismo si combatte con valori democrazia”

“Sono trascorsi quarant’anni da quel terribile 9 maggio 1978, il giorno in cui il cadavere di Aldo Moro venne ritrovato in via Caetani a Roma, poco meno di due mesi dopo il suo rapimento. Sulla vicenda esiste una verità giudiziaria complessa che, come è stato riconosciuto da più parti, presenta molte zone d’ombra e uno sfondo fatto di responsabilità multiple, ancora oggi non del tutto chiarite. Esiste poi una verità politica, legata al suo ruolo di statista e al suo spessore morale e intellettuale che hanno cambiato la storia del nostro Paese. Esiste, quindi, una verità personale, che appartiene ad Aldo Moro così come a tutte le vittime del terrorismo e ai loro familiari: la sfera degli affetti, i progetti di vita, i pensieri e le speranze più intime, tutta quella parte di vissuto che è stata inesorabilmente spazzata via”. Lo dichiara il presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, in occasione del Giorno della memoria, istituito per legge nel 2007 per commemorare l’anniversario dell’uccisione di Aldo Moro e tutte le vittime del terrorismo, interno e internazionale, e delle stragi di tale matrice. “Il terrorismo – prosegue Fico – è una pagina dolorosa della storia del nostro Paese sulla quale dobbiamo continuare a riflettere. Una pagina che è un monito costante sui rischi cui può essere esposta una democrazia, anche solida, laddove riescano a farsi spazio ideologie perverse e distruttive che fanno della violenza il proprio strumento”. “Il terrorismo ha assunto nel mondo forme e obiettivi diversi, tutti con la cifra di violenza e di sopraffazione, come ci ricordano le migliaia di attentati terroristici che si verificano ogni anno”, sottolinea il presidente della Camera, secondo cui “l’antidoto a queste sfide complesse non è la sola repressione, ma tutto il perimetro dei principi e dei valori democratici dettati della nostra Costituzione. Questi valori ci danno la forza per tutelare la libertà e la dignità di ogni cittadino”.