
In risposta all’appello di Papa Francesco di accogliere, proteggere, promuovere e integrare i migranti e i rifugiati, otto Conferenze episcopali in America del Sud hanno deciso di lavorare insieme per dare risposte concrete alle sfide poste dalla migrazione di massa dei venezuelani, che scappano dal loro Paese per salvare la propria vita e trovare rifugio e una vita degna all’estero: se ne parlerà oggi in Sala Stampa vaticana, dove alle 12.30 sarà presentato il progetto “Ponti di solidarietà – Piano pastorale integrato per assistere i migranti venezuelani in Sud America”. Le Chiese latino-americane sono assistite dalla Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il Servizio per lo sviluppo umano integrale, che spiega: “Queste Conferenze episcopali hanno elaborato un piano pastorale che si propone di promuovere lo sviluppo umano integrale di centinaia di migliaia di venezuelani in ogni fase del processo migratorio: partenza, transito, arrivo e ritorno. Attraverso un’azione coordinata, questo piano integrato contempla una ampia gamma de attività e servizi a favore dei migranti venezuelani, altri migranti vulnerabili e le comunità locali che li accolgono”. Tra le attività sono previsti: centri di servizi e rifugi per migranti vulnerabili; assistenza su temi di alloggio, lavoro e inclusione sociale; ampliamento dell’accesso all’educazione e alla salute; advocacy e assistenza legale; formazione professionale di agenti pastorali; campagne di sensibilizzazione delle comunità locali. Inoltre, sarà presentato un corso su “Advocacy in ambito migratorio” per agenti pastorali in Sud America, promosso dalla Pontificia Università Cattolica Argentina e patrocinato dalla stessa Sezione Migranti e Rifugiati. Interverranno: Arturo Sosa S.J., superiore generale dei Gesuiti di origine venezuelana, ex rettore dell’Università Cattolica del Táchira ed ex direttore della rivista SIC; P. Fabio Baggio C.S. e P. Michael Czerny, S.J., sotto-segretari della Sezione Migranti e rifugiati del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale.