
L’impegno delle Misericordie toscane per la cardioprotezione continua ed entra anche in Seminario. Oggi pomeriggio i formatori della Federazione regionale delle Misericordie della Toscana hanno effettuato un corso per l’uso del defibrillatore automatico a un gruppo di giovani seminaristi del Seminario Maggiore di Firenze. Sono state le stesse Misericordie toscane a donare al Seminario, per installarlo all’interno dei locali di Lungarno Soderini, un Dae (defibrillatore automatico esterno) di ultimissima generazione, dotato di tecnologie innovative tra cui la geo-localizzazione integrata e la possibilità di essere supportati nell’utilizzo e nella manutenzione del dispositivo.
“Spesso – spiega il rettore del Seminario, don Gianluca Bitossi – accogliamo eventi cui partecipano molte persone, per le ordinazioni o per incontri e convegni e avere disponibile e saper utilizzare un defibrillatore può fare la differenza. Per questo abbiamo accolto subito con piacere l’offerta del presidente delle Misericordie toscane, Alberto Corsinovi, di installare e insegnarci ad utilizzare un defibrillatore”.
“Anche la formazione è un servizio al prossimo – dice Filippo Pratesi, responsabile formazione delle Misericordie toscane -. Portiamo avanti progetti di questo tipo con la finalità di prevenire la morte cardiaca improvvisa, che colpisce nel nostro paese un abitante ogni 1000; attraverso semplici manovre salvavita, con l’ausilio dei defibrillatori semi automatici, i cittadini addestrati possono salvare o migliorare la qualità di vita all’interno delle nostre comunità”.