Sovrano Ordine di Malta: mons. Becciu, “ogni riforma comporta un po’ di sofferenza”

“È un uomo di grande saggezza, semplice e preparato, quindi le sorti dell’Ordine sono in buone mani”. Cosi mons. Angelo Becciu, sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato, ha definito fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, eletto ieri gran maestro del Sovrano Ordine di Malta, che ha prestato giuramento oggi nella Chiesa di Santa Maria in Aventino, davanti al Consiglio Compito di Stato (l’organo elettivo dell’Ordine di Malta). Il gran maestro, ha quindi proseguito Becciu parlando a margine di un convegno su Chiara Lubich alla ambasciata italiana presso la Santa Sede, “continuerà il rapporto che abbiamo avuto finora. Un rapporto molto efficace e anche di concordia”. Papa Francesco ha rinnovato a mons. Becciu il mandato di delegato pontificio “finché non sarà compiuta la riforma”. E a proposito della riforma, il sostituto per gli affari generali ha detto: “Ogni riforma comporta un po’ di sofferenza. Ma questo è normale. Anche in curia romana c’è un po’ di sofferenza in tutte le riforme, però ho notato grande dinamismo per cui c’è da sperare bene”.

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