
La Conferenza episcopale del Perù ha organizzato per domenica 3 giugno una colletta nazionale in tutte le chiese e parrocchie per aiutare il popolo venezuelano, colpito da una grave crisi umanitaria. I fondi serviranno per alleviare la fame e coprire i bisogni di base di bambini, donne e anziane in Venezuela. I vescovi del Perù hanno messo a disposizione anche due conti bancari per le offerte. Secondo i report di Caritas internationalis circa 4 milioni di venezuelani sono emigrati verso Colombia, Perù, Cile, Brasile e Argentina a causa della mancanza di cibo e medicine e dell’acutizzarsi della crisi politica. Il 20 maggio scorso il presidente Nicolas Maduro ha vinto di nuovo le elezioni, che però oggi il G7 non riconosce perché “il risultato manca di legittimità e credibilità”. Il G7 chiede a Maduro di “ripristinare la democrazia costituzionale in Venezuela, e programmare elezioni libere e corrette che possano riflettere la volontà democratica della popolazione”.