“Diffuse in tutto il Paese, le Acli sono una grande associazione popolare quotidianamente impegnata anche attraverso lo sport – l’attività popolare per eccellenza – nella promozione di valori importanti. Valori individuali, quali l’impegno, il sacrificio e la costanza. Ma anche valori collettivi come la solidarietà, l’inclusione e la legalità. E in questo spazio educativo e partecipativo l’allenatore ha un ruolo centrale”. Lo ha affermato Roberto Rossini, presidente nazionale delle Acli, nel suo intervento alla cerimonia di consegna del Premio nazionale “Enzo Bearzot” 2018 che si è svolta al salone d’Onore del Coni. Il riconoscimento – promosso dall’Unione sportiva Acli e patrocinato dalla Figc – è andato all’allenatore romanista Eusebio Di Francesco per essere “coraggioso, capace, tenace”: questa la motivazione con cui la giuria ha deciso di premiare il tecnico abruzzese. Contestualmente, ad aggiudicarsi la VI edizione del Premio nazionale “Enzo Bearzot – La sfida sociale dell’Us Acli” è stato il comitato provinciale di Lecce, che tramite l’Asd “Mollare Mai” ha promosso il progetto “Lo sport: strumento di riscatto umano e sociale”.