
“Sono lieto di annunciare il completamento della fase diocesana del processo di beatificazione del grande eroe della misericordia, il dottor Fedor Petrovich Haas” (1780-1853). Con un breve messaggio, l’arcivescovo di Mosca mons. Paolo Pezzi ha reso noto sul sito dell’arcidiocesi la conclusione della prima fase dell’iter previsto, fase che era stata aperta il 9 gennaio 2016. La conclusione di questa “fase diocesana del processo di beatificazione sulla vita e le virtù eroiche del servo di Dio Friedrich Joseph Haas chiamato il santo medico di Mosca” avverrà con una “solenne cerimonia durante la santa messa, domenica 6 maggio, alle ore 10, nella cattedrale dell’Immacolata concezione della beata vergine Maria a Mosca”. Nato in Germania in una famiglia cattolica, e laureatosi in medicina a Vienna, Haas nel 1806 si era trasferito a Mosca dove nel 1829 era diventato primario degli ospedali carcerari. Il suo stile amorevole e coscienzioso lo spinse a combattere perché ai detenuti e criminali deportati in Siberia venissero riconosciute dignità e diritto a cure mediche adeguate. Egli stesso curava tutti, aldilà di ogni barriera confessionale e sociale. Haas è sepolto a Mosca, nel cimitero Vvedenskoe.