Concistoro

Canonizzazione don Spinelli: suor Vecchio (SS. Sacramento), “modello di vita sacerdotale attento a poveri e capace di perdono”

“Ora è sempre più evidente che don Francesco Spinelli è sì il ‘nostro padre fondatore’, ma è soprattutto sacerdote della Chiesa universale, accolto e riconosciuto dalla Chiesa cremonese. Scendono, anche a noi adoratrici, lacrime di commozione e di gioia; il nostro cuore è colmo di gratitudine e stupore”. Lo scrive madre Isabella Vecchio, superiora generale delle suore Adoratrici del SS. Sacramento, nel suo messaggio sulla canonizzazione di don Francesco Spinelli, fondatore dell’Ordine di Rivolta d’Adda, che sarà proclamato santo il 14 ottobre, in piazza San Pietro, assieme a Paolo VI e mons. Oscar Romero. Ricordando che il sacerdote “con la sua santità di vita riflette la gloria di Dio”, madre Vecchio esprime “un desiderio che ho nel cuore”. “Questo santo sia conosciuto, amato, guardato come un modello di vita sacerdotale, innamorato dell’Eucarestia, attento ai più poveri, capace di perdono”. “Non ci resta ora che ravvivare in noi tutti questo desiderio di Cielo”.