“I popoli della Corea del Nord e del Sud desiderano la pace e desiderano condividere sicurezza e benessere”. È quanto afferma da New York in un comunicato William F. Vendley, segretario generale di “Religions for peace”. “Le comunità religiose nella Corea del Sud e del Nord – fa sapere Vendley – hanno mantenuto per oltre 25 anni i contatti, si sono impegnate nel dialogo e hanno costruito la fiducia reciproca, anche durante le difficili situazioni politiche e di sicurezza”. La Conferenza coreana di “Religions for peace” è stata sostenuta nel suo lavoro per la riconciliazione e la solidarietà da altri Consigli interreligiosi in tutto il mondo e, in particolare, della Cina e del Giappone. I popoli del Sud e Nord Corea sono legati da una antica amicizia e “questo è stato simboleggiato nel 2013, quando i leader religiosi della Corea del Nord e della Corea del Sud si sono incontrati davanti a oltre 700 leader religiosi di alto livello provenienti da oltre 140 Paesi per l’Assemblea mondiale delle religioni per la pace che si è svolta a Vienna, in Austria”. In solidarietà con i leader religiosi coreani, anche RfP International “esorta i leader politici della Corea del Nord e del Sud a prendere iniziative coraggiose per costruire la pace nella penisola coreana”.