Papa Francesco “è più preoccupato per le ingiustizie che per le questioni di bioetica”. Lo ha detto Dominique Wolton, presentando oggi presso la sede di Radio Vaticana il libro “Dio è un poeta”, in libreria domani per Rizzoli. “Papa Francesco è il Papa della globalizzazione, che si fa intendere dal mondo intero”, ha proseguito il sociologo a proposito dell'”autorità” di Bergoglio: “Non ho mai visto un politico essere così”. “La sua ossessione – ha spiegato – è di evitare la guerra, in un mondo che ha perso la bussola e non ha regole”. Altro tema trattato nel libro, la laicità, che per il Papa, ferma restando la separazione tra religione e politica, deve “trovare spazio nel dibattito pubblico”, e non relegata all’ambito privato, come si tende a fare in Francia e in molte democrazie occidentali. La “sana laicità”, la chiama il Papa, proponendola come modello in un momento in cui “la laicità è vista o come radicale o come tollerante, modelli tutti e due in crisi”, ha commentato Wolton.