
(Bruxelles) “Raccolgo la sfida di questa presidenza con spirito di servizio, con passione e speranza. Vi invito a sognare con me un’Europa rienergizzata e a lavorare insieme per un secondo Rinascimento europeo”. Così si è espresso Luca Jahier, eletto oggi alla presidenza del Comitato economico e sociale, organo consultivo dell’Unione europea. Jahier, nato a Torino nel 1962, proveniente dalle Acli, tra i fondatori del Forum italiano del terzo settore, assume l’incarico che dura due anni e mezzo. Nel suo intervento ha citato Papa Francesco, Aristotele e Kant. Ha messo in guardia rispetto alla “polarizzazione delle nostre società” e “l’aumento delle tendenze nazionaliste e populiste”. Ha quindi parlato di alcune necessarie e profonde “trasformazioni” che attendono l’Europa nel suo insieme: economica, ecologica (anche in relazione all’energia), sociale. Jahier ha invocato una “nuova e positiva narrativa per l’Europa”, rilanciando “l’impegno civico per un futuro europeo sostenibile”.