Saranno il giornalista Gad Lerner e don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm, ad aprire il programma della quattordicesima edizione del Festival Biblico Vicenza, con l’appuntamento di anteprima di domani, giovedì 19 aprile, ospitato nell’aula magna del liceo Quadri. L’incontro, dal titolo “Africa: tra crescita demografica e migrazioni. Del perché prendersi cura di mamme e di bambini”, racconterà le contraddizioni del continente africano, soffermandosi in particolar modo sui nessi che legano crescita demografica e migrazioni e interrogandosi sui come intervenire per promuovere protezione e sviluppo. Come sottolinea don Dante Carraro, l’idea di Medici con l’Africa Cuamm è “fare di più e fare meglio”. “Fare di più: l’Africa presenta e nasconde immense sacche di povertà e di disuguaglianza tra paesi e all’interno dei paesi stessi – spiega -. L’Italia e l’Europa possono e devono fare di più. Fare meglio: nessun alibi e nessuna indulgenza verso gli sprechi e le inefficienze che esistono anche all’interno della cooperazione”. Il Festival Biblico ha scelto per questa quattordicesima edizione di “sostare” sul futuro, dibatterne, per “offrire uno sguardo su una società complessa, che si esprime su nessi e domande più che su risposte”. “Abbiamo, quindi, voluto dedicare questa anteprima all’Africa, che è pur sempre una gigante fotografia dell’approccio all’altro della realtà mondiale – si legge in una nota degli organizzatori -, convinti che parlarne, con consapevolezza e rispetto, costruisca politiche per il futuro. Un Festival non cambia le sorti del mondo, ne fa parte, favorendo l’elaborazione e la ricchezza delle idee”.