Incontro
Si è svolto a Roma un incontro tra Poste Italiane e l’Associazione nazionale dei Comuni italiani, nel corso del quale l’Azienda ha presentato il nuovo modello di recapito. “Poste Italiane sta implementando una nuova organizzazione del recapito per garantire un servizio più efficiente ed economicamente sostenibile in un contesto che vede, da un lato, la costante diminuzione dei volumi di posta tradizionale ma, dall’altro, l’aumento ad esempio dei pacchi dell’e-commerce, che genera nuove opportunità di implementazione dei servizi. Il nuovo modello punta dunque a valorizzare la capillarità della rete distributiva di Poste Italiane, anche con investimenti in tecnologia e formazione, tenendo conto delle esigenze dei cittadini, oggi molto diverse rispetto al passato”, si legge in un comunicato dell’Anci.
L’incontro, che ha riguardato soprattutto le modalità di svolgimento del servizio nei piccoli Comuni, si muove innanzitutto nella direzione del dialogo e della condivisione con le Istituzioni e le comunità locali: “L’obiettivo è quello di migliorare costantemente la qualità del servizio offerto su tutto il territorio nazionale, in linea con i valori di inclusione e vicinanza ai cittadini che ispireranno sempre più l’azione di Poste Italiane”. L’interlocuzione tra Anci e Poste Italiane riguarderà anche “lo sviluppo dei servizi di tesoreria rivolti ai piccoli Comuni e la presenza degli uffici postali nei territori”. A breve saranno attivati ulteriori tavoli di confronto tra Poste Italiane ed Anci nelle diverse Regioni.
L’Anci ha sempre evidenziato che il servizio postale, per ciò che rappresenta in termini di “presidio dello Stato” sul territorio, assume “un valore irrinunciabile in particolare nei Comuni di minore dimensione demografica” e prende atto “favorevolmente di un nuovo corso di politiche territoriali, sia da parte di Poste Italiane sia per i principi affermati dalla recente legge per i ‘Piccoli Comuni'”.