Sviluppare “una visione universale, ‘cattolica’ dell’unità della famiglia umana” e “un impegno nella fattiva solidarietà necessaria a combattere le gravi disuguaglianze e ingiustizie che segnano il mondo odierno”. È quanto ha affidato Papa Francesco a una delegazione della “Villanova University”, ateneo cattolico statunitense, che ha ricevuto in udienza, questa mattina, nel Palazzo Apostolico Vaticano. Dopo aver ricordato che, “come erede della grande ‘scuola’ agostiniana, la vostra Università venne fondata per preservare e trasmettere la ricchezza della tradizione cattolica alle nuove generazioni di studenti, che sono alla ricerca del vero significato e del valore della vita”, il pontefice ha sottolineato quali devono essere i compiti dell’ateneo. “In fedeltà a questa visione, l’Università, come comunità di ricerca e di studio, deve confrontarsi con le complesse sfide etiche e culturali che sorgono dai cambiamenti epocali che coinvolgono oggi il nostro mondo”. Quindi, l’incoraggiamento affinché “la Villanova University persevererà nel suo impegno di comunicare i valori intellettuali, spirituali e morali che possono preparare i giovani a partecipare con saggezza e responsabilità ai grandi dibattiti che costruiscono il futuro della società”. Francesco ha evidenziato poi ai partecipanti all’udienza come “le università, per loro natura, sono chiamate a essere laboratori di dialogo e di incontro al servizio della verità, della giustizia e della difesa della dignità umana a ogni livello”. “Questo è particolarmente vero – ha concluso – per un’istituzione cattolica come la vostra, che contribuisce alla missione della Chiesa di promuovere la crescita autentica e integrale della famiglia umana verso la sua definitiva pienezza in Dio”.