Post sisma

Terremoto in Centro Italia: crowdfunding Anci finanzia i primi 10 progetti. Decaro, “abbiamo investito su fiducia e coraggio”

Sono dieci i Comuni terremotati del Centro Italia che hanno partecipato alla gara di solidarietà AnciCrowd “La solidarietà non trema” raggiungendo il 50% del finanziamento con le donazioni dei cittadini, per un totale di 355.042 euro, attraverso una piattaforma di microfinanziamento in collaborazione con Eppela. Un risultato che consente loro di aggiudicarsi “l’altra metà delle risorse necessarie dall’Anci, che ha messo a disposizione la somma raccolta da Comuni e associazioni pari a 700mila euro”. Per gli altri 11 Comuni che avevano aderito all’iniziativa, lanciata dall’Associazione nazionale dei Comuni italiani (Anci) lo scorso dicembre, il crowdfunding va avanti ancora per alcuni giorni. Il tetto da raggiungere è di 40mila euro per gli acquisti (di uno scuolabus o di un trattore o di arredi per uffici) e di 150mila euro per l’esecuzione di lavori di ripristino di infrastrutture danneggiate dal sisma (tra gli altri un cinema, una biblioteca, un osservatorio astronomico, un percorso protetto per raggiungere la scuola, il ripristino di una scala di accesso a un castello). Tra i grandi sponsor, la fondazione Cassa di risparmio di Macerata che, in diretta cooperazione con i Comuni colpiti dal sisma dell’ agosto-ottobre 2016, ha messo a disposizione fondi fino a 700mila euro con cui sostenere i progetti che provenivano da questo territorio provinciale. I progetti dei Comuni della provincia di Macerata che hanno centrato il bersaglio di coprire interamente l’investimento per il progetto presentato sono: Cessapalombo, Apiro, Fiastra, Camerino, Muccia, Treia, Cingoli, Colmurano, Esanatoglia e Gualdo. Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’Anci, commenta: “Abbiamo provato a investire sulla fiducia. Sulla voglia di ricominciare di queste comunità e dei loro eroici amministratori. E oggi possiamo dirci davvero contenti di aver avuto la conferma di quel che sapevamo: non siamo soli, non è solo l’Anci a voler fare questa scommessa sul coraggio dei cittadini del Centro Italia”. Per Bruno Valentini, sindaco di Siena e delegato Anci alla protezione civile, con questo risultato “diamo un altro importante segnale sostenendo progetti dei territori che vogliono tornare alla normalità e riprendere il loro cammino”.