Quaresima

Papa Francesco: liturgia penitenziale, col peccato noi ci allontaniamo da Dio, ma Dio non si allontana da noi, “è più grande del nostro cuore”

“La condizione di peccato ha come conseguenza la lontananza da Dio. E, in effetti, il peccato è una modalità con cui noi ci allontaniamo da lui. Ma questo non significa che lui si allontani da noi”. Lo ha ribadito il Papa, durante il rito per la Riconciliazione di più penitenti con la confessione e l’assoluzione individuale, presieduto questo pomeriggio nella basilica di San Pietro. “La condizione di debolezza e di confusione in cui ci pone il peccato, è un motivo in più perché Dio ci rimanga vicino”, ha garantito Francesco: “Questa certezza deve sempre accompagnarci nella vita”. “Qualunque cosa esso possa rimproverarci, Dio è più grande del nostro cuore”, ha esclamato il Papa citando il Vangelo di Giovanni, che è “una conferma per rassicurare il nostro cuore ad avere sempre una incrollabile fiducia nell’amore del Padre”. “La sua grazia continua a lavorare in noi per rendere più forte la speranza che non saremo mai privati del suo amore, nonostante qualsiasi peccato possiamo aver compiuto, rifiutando la sua presenza nella nostra vita”, ha spiegato Francesco.