Unione Europea

Comece: mons. Crociata, “promuovere tra i popoli e i cittadini una comprensione che faccia diventare l’Europa coscienza condivisa”

(Foto Siciliani-Gennari/SIR)

Promuovere tra i popoli e i cittadini una comprensione che faccia diventare l’Europa coscienza condivisa. È questa una delle missioni che i vescovi dell’Unione Europea riuniti nella Comece si sono prefissati e a sottolinearla è mons. Mariano Crociata, vescovo di Latina ed eletto ieri pomeriggio vice presidente della Comece. “L’impegno – ha detto il vescovo italiano oggi in conferenza stampa a Bruxelles – è alimentare quei motivi ideali e quelle occasioni di incontro e di dialogo che facciano crescere la coscienza dell’Europa circa la sua missione e il suo compito storico non solo ai vertici ma anche tra le comunità e i cittadini”. “Insieme al compito istituzionale del dialogo con le istituzioni sui temi propri della legislazione e delle scelte dell’Unione”, la Comece si prefigge anche “di creare un dialogo ed una comunicazione tra i popoli, tra i cittadini per promuovere una comprensione di ciò che è l’Unione Europea che faccia diventare l’Europa una coscienza condivisa delle persone, al di la dei confini, delle nazioni, lingue e culture”. Mons. Crociata ha poi ringraziato i vescovi dell’Ue per aver voluto mantenere l’Italia all’interno della presidenza Comece. “Credo – ha detto – che la scelta di nominare l’Italia nella presidenza, rappresenti la volontà di dare spazio ad un episcopato che ha un ruolo sia in riferimento al dialogo tra le varie Conferenze dei popoli di Europa con al centro la figura del Papa e della Santa Sede, ma anche per il ruolo particolare che l’Italia si trova a svolgere in questa fase da alcuni anni sul fronte delle migrazioni”.