Convegno Cei

Chiesa e università: mons. Galantino, “laicità sana per una nuova alleanza anche con la società”

“Una nuova alleanza tra l’università, la Chiesa, e la società nel suo insieme”. Ad auspicarla è oggi mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, intervenendo alla seconda e ultima giornata del Convegno nazionale di pastorale universitaria “Chiesa e università, cantieri di speranza” in corso a Roma. La Chiesa, premette il presule, “riconosce con rispetto la laicità del mondo universitario e ne auspica uno sviluppo positivo”. “Una laicità sana – aggiunge – consente una collaborazione schietta”, “una rete sinergica di contributi tesi alla crescita delle persone, in particolare dei giovani, e al bene comune del Paese” e “non ha paura di aprirsi agli orizzonti della fede e della spiritualità”. “Laicità non è né indifferenza né contrapposizione” e “l’Università ne è una testimonianza storica”. In essa “deve trovare spazio la ‘sinfonia delle differenze’ cara a don Tonino Bello”. Di qui la convinzione di Galantino che “anche nel particolare contesto della formazione terziaria, si possa studiare – e realizzare – una nuova ‘alleanza’ tra l’Università, la Chiesa e la società nel suo insieme”. Un dialogo che “deve crescere e strutturarsi, anche mediante espliciti accordi, collaborazioni specifiche e occasioni periodiche di incontro”. Per questo occorre “trovare insieme le forme più adatte di questo rapporto, a tutti i livelli: oltre a metterci in grado di rispondere meglio alla missione specifica di ciascuno, sarà il segno che vogliamo farci carico insieme di quel ‘diritto alla speranza’ di cui parla il Papa e che i giovani ci chiedono sia loro riconosciuto sia a parole sia con i fatti”.