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Avvenire: la prima pagina di domani 10 marzo. Incontro tra Trump e Kim Jong-un, funerali a Cisterna di Latina, proposta della Lega al Pd

“Avvenire” dedica il suo titolo principale alla vicenda incrociata dei dazi americani sull’acciaio e sull’alluminio – che vede la risposta di Ue e Wto – e della trattativa sul nucleare nordcoreano con l’offerta a sorpresa di un incontro tra Trump e Kim Jong-un. Il commento è affidato a Fulvio Scaglione, esperto di politica estera: “Il colpo di scena arrivato dalla Corea del Nord, con l’annuncio che il dittatore Kim Jong-un sarebbe disposto a incontrare Donald Trump e a concordare con lui l’interruzione del programma nucleare militare del proprio Paese, è di quelli che dovrebbero essere accolti con entusiasmo. La svolta è radicale e si è prodotta in un lasso di tempo assai breve. Meno di sei mesi fa, il 17 settembre, Trump all’Assemblea Generale dell’Onu minacciava di ‘distruggere la Corea del Nord’ che a sua volta, in agosto, aveva annunciato l’intenzione di lanciare un missile sull’isola americana di Guam. Per fortuna erano seguite solo salve di insulti (‘lattante malato’, ‘vecchio’, ‘guerrafondaio’, ‘grasso’, ‘rocket man’), ma in gennaio si era tornati a parlare di guerra atomica con il famoso scambio sui pulsanti: Kim Jong-un aveva detto ‘Il pulsante nucleare è sempre sulla mia scrivania’ e Trump aveva risposto ‘Il mio pulsante nucleare è molto molto più grande del suo, e funziona!’. Ora la possibile svolta”. Un altro editoriale è per la dolorosa vicenda che ha visto protagonista un carabiniere che ha sparato alla moglie e ucciso le figlie. Ai funerali delle bambine si è pregato anche per l’assassino, poi suicida. Il magistrato e scrittore Giuseppe Anzani così commenta: “Si può pregare per il mostro? O il nostro pianto non urla forse, invece, per lui la sorte della ‘perduta gente’? La messa funebre di Cisterna di Latina, le bare bianche delle due bambine uccise, la commozione immensa della folla assiepata anche fuori della chiesa sono il segno di un ‘mistero doloroso’ in cui sembra traboccare una ingiustizia senza riparo, senza rimedio, inaccettabile, inspiegabile. Perché se le cronache dei nostri quotidiani inferni ci hanno altre volte presentato il conto di tragedie folli e crudeli, questa storia di sangue e di morte di una famiglia sterminata per mano d’un padre custode della legge è cornice di un delirio di rovina che sfida ogni ragione”. Al taglio un titolo per la politica, con la proposta della Lega al Pd per un governo che tagli le tasse e le prime mosse dei partiti in vista del prossimo Def. Infine, la fotocronaca va al Papa, che ha aperto le 24 ore per il Signore con la confessione in San Pietro.