Domani, giovedì 29 marzo, alle ore 16, presso l’Isola Solidale, in via Ardeatina 930, a Roma, mons. Paolo Lojudice, vescovo ausiliare del settore Roma Sud, celebrerà la Messa in Coena Domini, officiando il rito della lavanda dei piedi con i detenuti ospiti della struttura nata oltre 50 anni fa e che accoglie carcerati che hanno commesso reati per i quali sono stati condannati, che si trovano agli arresti domiciliari, in permesso premio o che, giunte a fine pena, si ritrovano privi di riferimenti familiari e in stato di difficoltà economica.
La celebrazione si tiene in contemporanea con quella presieduta da Papa Francesco nel carcere romano di “Regina Coeli” come segno di unione e vicinanza con il Santo Padre.
“Un momento dell’anno – spiega Alessandro Pinna, presiedente dell’Isola Solidale – molto atteso dai nostri ospiti, dagli operatori e dai nostri volontari e quest’anno assume un significato ancora più importante perché vuole essere il segno della nostra vicinanza e unione con Papa Francesco che proprio alla stessa ora officerà la stessa celebrazione nel carcere di regina Coeli”.
“I detenuti dell’Isola– aggiunge Pinna – hanno da sempre un legame speciale con il Papa al quale avevano scritto per invitare, lo scorso 6 gennaio, alcune famiglie in stato di disagio segnalate da Francesco per festeggiare insieme l’Epifania. È stato un momento di forte emozione come quello che abbiamo vissuto accogliendo i bambini della Terra dei Fuochi che avevano incontrato il Pontefice”.
“Il nostro auspicio – conclude Pinna – è che il Papa prima poi possa venire a trovarci per raccontargli come la nostra struttura cerchi di creare un nuovo futuro per tanti che stanno sperimentando l’esperienza della detenzione”.