
“Il sacrificio del colonnello Arnaud Beltrame porterà frutto. Dare la propria vita per salvarne altre costituisce un esempio straordinario che avrà sicuramente una fecondità nella nostra società, tentata dalla violenza e dal ripiegamento in se stessa”. Lo scrivono i vescovi francesi, in un comunicato diffuso nel giorno in cui la Francia ha celebrato l’ultimo saluto al tenente-colonnello Arnaud Beltrame, che venerdì scorso ha sacrificato la propria vita per salvare una donna nel corso di un attentato in un supermercato di Trèbes, nel sud della Francia.
In modo particolare, l’arcidiocesi di Parigi si è unita al lutto: alle ore 10, al passaggio del corteo funebre, la cattedrale di Parigi ha suonato le campane a stesa in segno di partecipazione al dolore e in un comunicato l’arcivescovo della città, mons. Michel Aupetit, ha ricordato che la “speranza abita i cristiani, convinti che solo l’amore può vincere la paura e che la vita è più forte della morte”. I vescovi francesi assicurano che durante la celebrazione della Settimana Santa i cattolici pregheranno per tutte le vittime degli attentati e in particolare per coloro che hanno perso la vita a Trèbes e per coloro che “lavorano ogni giorno per la nostra sicurezza”.