L’arcivescovo di Paderborn, Hans-Josef Becker, responsabile della commissione per l’educazione cattolica e la scuola della Conferenza episcopale tedesca (Dbk), è intervenuto nella discussione relativa alla chiusura delle scuole cattoliche nelle diocesi in difficoltà finanziaria come Amburgo, dove ne dovrebbero essere chiuse 8 su 21, ribadendo che le scuole cattoliche sono indispensabili nell’offerta educativa differenziata. Secondo mons. Becker, “i genitori devono avere l’opportunità di scegliere una scuola per i loro figli che corrisponda alle loro convinzioni religiose”. È una caratteristica essenziale delle società liberal-democratiche che l’istruzione – ha spiegato – non sia di esclusiva responsabilità dello Stato, ma che sussista una varietà di opportunità educative. “In questo insieme di diverse offerte educative, le scuole religiose con la loro offerta basata sulla fede cristiana non dovrebbero mancare”. Analizzando il nodo dei problemi finanziari di varie diocesi tedesche, mons. Becker ha parlato della situazione in particolare dell’arcidiocesi di Amburgo che ha in atto un difficile progetto di risanamento economico a causa degli alti livelli di indebitamento: alla fine di gennaio si è saputo che l’arcivescovado di Amburgo avrebbe intenzione di chiudere 8 delle sue 21 scuole cattoliche. Da questa ipotesi si è avviato un dibattito nazionale. L’arcivescovo di Paderborn ha ribadito l’importanza della solidarietà tra le diocesi tedesche per risolvere i problemi finanziari.