È morto ieri sera, all’età di 86 anni, nella sua stanza dell’infermeria provinciale dei frati minori cappuccini, annessa al convento di San Giovanni Rotondo, fr. Eusebio Notte da Castelpetroso (Isernia), che aveva stabilito un rapporto di profondo affetto filiale e grande confidenza con padre Pio, instauratosi dal 1961 al 1965, periodo in cui ebbe l’incarico di assistente personale dell’anziano confratello. Rimasto orfano di madre all’età di quattro anni, Nicola Notte (questo era il suo nome di battesimo) fu di fatto allevato dalla zia paterna insieme al fratello maggiore e alle quattro sorelle. Fu proprio lei, donna molto pia, a convincere quel ragazzo turbolento non solo a frequentare la chiesa, ma anche a imparare a servire la messa. Nicola Notte ha vestito l’abito cappuccino nel 1950, ha emesso la professione nel 1951 e quella permanente nel 1954. Ordinato sacerdote, tre anni dopo è divenuto professore di tanti seminaristi. Due di loro sono divenuti vescovi: Rosario Pio Ramolo e Angelo Spina. Nei cinque anni in cui è stato l’assistente personale di padre Pio, fr. Eusebio ne è divenuto amico e confidente. Il convento di Isernia è stato l’ultima tappa del suo ministero sacerdotale interrotto da una serie sempre più invalidante di ictus ischemici, che lo hanno costretto a muoversi su una sedia a rotelle e gli hanno tolto progressivamente memoria e lucidità mentale. La messa esequiale di fr. Eusebio si svolgerà domani mattina alle 11.30 nel santuario di Santa Maria delle Grazie, presieduta da fr. Maurizio Placentino, ministro provinciale dei frati minori cappuccini della Provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio, e sarà trasmessa in diretta da Padre Pio Tv (canale 145 del digitale terrestre nazionale, 445 di TivùSat, 852 di Sky).