Curia Romana

Papa Francesco: mons. Semeraro, “gli Esercizi spirituali sono già una riforma in atto”

“La riforma mette in movimento realtà di organizzazioni, cambiamenti nelle strutture, ma il primo cambiamento che occorre fare, e permanentemente, è un cambiamento della mentalità”. Lo dice il segretario del Consiglio dei cardinali, il vescovo di Albano, mons. Marcello Semeraro, in un’intervista rilasciata a Vatican News, a pochi giorni dalla prima riunione del 2018 del C9, in programma il 26 febbraio. Il vescovo racconta di una sua visita alla Casa del Divin Maestro, dove si stanno svolgendo gli Esercizi spirituali per la Curia Romana, “per salutare il Santo Padre, per assicurargli la preghiera della diocesi”. “Ho avuto un breve colloquio con lui al termine della meditazione – racconta -. Il Santo Padre ha sottolineato ancora una volta che gli Esercizi spirituali, che interrompono il lavoro ordinario, sono una riflessione che vede uno accanto all’altro i diversi collaboratori del Papa nella Curia Romana. Già gli Esercizi spirituali sono riforma in atto”. Per quanto riguarda il lavoro del C9, “lo sguardo, da parte del Consiglio dei cardinali sui dicasteri fondamentali, è in fase conclusiva. Si è nel momento di una rilettura anche a partire da una riflessione sul lavoro compiuto – aggiunge mons. Semeraro -. Il lavoro fatto ha aiutato anche a chiarire alcune questioni che all’inizio non sembravano urgenti. Riformare vuol dire mettersi in sintonia con il paradigma della missionarietà”. Infine, secondo il presule, “il Papa ci chiede di assumere un punto di osservazione nuovo”, non escludendo che “possa farci anche dono di qualche altro nuovo documento che esprima la linea del Pontificato”.