Guerra

Siria: Moumtzis (Onu), “situazione umanitaria Ghouta fuori controllo”

“La situazione umanitaria dei civili nel Ghouta orientale è sempre più fuori controllo”. Lo ha dichiarato Panos Moumtzis, coordinatore regionale Onu per la crisi siriana, attraverso una nota diffusa dal quartier generale dell’Onu. La “profonda escalation” del conflitto, lunedì, ha causato la morte di altri 40 civili e il ferimento di oltre 150 persone nell’enclave occupata. Oltre a ciò, ha evidenziato Moumtzis, “la mancanza di accesso alle aree assediate ha portato a gravi carenze alimentari e un forte aumento dei prezzi dei generi alimentari; i tassi di malnutrizione hanno raggiunto un livello senza precedenti e il numero di persone bisognose di trasferimento per motivi medici continua a salire”. La richiesta ancora inascoltata, ha ribadito Moumtzis, è di poter accedere “in modo incondizionato, senza ostacoli e duraturo ai quasi 3 milioni di persone nei luoghi assediati e difficili da raggiungere in tutta la Siria, incluso il Ghouta orientale” e il rispetto rigoroso degli obblighi di protezione dei civili da parte delle forze in conflitto. I dati Onu parlano di centinaia di civili, tra cui molte donne e bambini, uccisi o feriti da novembre, di scuole e ospedali colpiti o distrutti, e di una “precaria situazione umanitaria” per i 393mila abitanti del Ghouta Orientale, molti dei quali sono profughi interni.