Corridoio scandinavo-mediterraneo

Trasporti: conclusioni visita commissione trasporti Parlamento Ue in Sicilia e Campania. Delli, “avvicinare sud e nord Europa”

L'eurodeputata Karima Delli

(Bruxelles) “Abbiamo organizzato questo viaggio in Italia per vedere sul campo i progressi che le due regioni hanno realizzato per quanto riguarda alcuni nodi chiave del Corridoio scandinavo-mediterraneo”: lo dichiara Karima Delli, eurodeputata francese, presidente della commissione per i trasporti e il turismo del Parlamento europeo, al termine della visita di due giorni in Sicilia e Campania. “Quello scandinavo-mediterraneo è uno dei nove corridoi che compongono la rete transeuropea di trasporto (Ten-T), ed è fondamentale non solo per una migliore connessione e integrazione del Mezzogiorno d’Italia con la parte settentrionale del Paese, ma, più in generale, per collegare meglio il Sud dell’Ue con il Nord”. Delli dichiara: “Ci congratuliamo con le autorità locali e regionali e con gli enti di gestione dei porti e delle ferrovie che abbiamo incontrato durante la visita per il grande impegno e i grandi progressi che hanno compiuto e stanno ancora compiendo al fine di completare e rendere pienamente operativi i punti chiave del Corridoio scandinavo-mediterraneo, come i porti di Catania e Augusta, la stazione ferroviaria di Afragola e il porto di Napoli”.
“In qualità di co-legislatori del progetto Ten-T, incoraggiamo vivamente le altre istituzioni dell’Unione europea a sostenere pienamente l’Italia e le sue autorità, affinché possano proseguire il buon lavoro che stanno facendo per costruire un corridoio pienamente funzionante. Questo porterebbe enormi miglioramenti non solo per la mobilità dei cittadini italiani ed europei, ma anche per la libera circolazione delle merci dalle parti meridionali dell’Unione europea verso i paesi del Nord, resi possibili anche dal crescente ruolo della digitalizzazione”. “Vogliamo inoltre sottolineare – precisa Delli – che i progetti Ten-T e il sistema aeroportuale integrato sono importanti per la Sicilia e la Campania, sia per il settore turistico che per l’enorme impatto che buone infrastrutture possono avere sullo sviluppo complessivo di Catania, Napoli e Caserta. Queste tre città, e la Sicilia e la Campania in generale, possono vantare un patrimonio culturale incredibile”. Infine, “abbiamo molto apprezzato l’attenzione che le autorità italiane hanno rivolto alla dimensione ambientale delle infrastrutture Ten-T, investendo su fonti energetiche più pulite e sulla sostenibilità. Lo sviluppo di un’efficiente rete transeuropea dei trasporti deve andare di pari passo con la tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente”.