La Novena di Natale è stata al centro del primo “Dies Musicae Sacrae” proposto quest’anno dalla diocesi di Termoli-Larino, nell’ambito di un percorso di valorizzazione della musica sacra. L’iniziativa, a cura del Centro pastorale per la vita spirituale e la liturgia, diretto da don Marco Colonna, si è svolta nel pomeriggio di sabato scorso nei locali della parrocchia Santa Maria degli Angeli di Termoli. I partecipanti sono arrivati da diverse zone della comunità diocesana. Tra di loro c’erano organisti, coristi, direttori di coro, catechisti e fedeli desiderosi di approfondire tematiche relative al mondo liturgico-musicale.
Significativo interesse ha destato l’intervento del professore Giuseppe Gravante che, dopo una prima introduzione dedicata alle modalità e agli stili della preghiera si è addentrato nell’analisi storico-tradizionale del metodo della novena per poi approfondire, nello specifico, la Novena di Natale mostrando come un pio esercizio possa diventare “liturgia perfetta”.
Paolo Tarantino, responsabile diocesano per la musica sacra, si è soffermato sulla prassi musicale della Novena di Natale, con i sui recitativi, l’invitatorio, il polisalmo e, soprattutto, le stupende antifone maggiori dell’Avvento concentrandosi sulla loro analisi storica, testuale, musicale ed esegetica.
La scelta di dedicare questo primo “Dies Musicae Sacrae” alla Novena di Natale non è stata casuale. In occasione, infatti, della visita pastorale alla città di Termoli, dal 16 al 24 dicembre, alle 20.30 in cattedrale il vescovo mons. Gianfranco De Luca guiderà la novena in preparazione al Natale.