Cultura

Diocesi: Cremona, da domenica prossima il Torrazzo ospiterà un museo verticale dedicato alla misurazione del tempo

Il Torrazzo, la torre campanaria della cattedrale di Cremona, simbolo della diocesi e – insieme ai violini di Stradivari – della città, ospiterà a partire da domenica prossima, 11 novembre, un vero e proprio museo verticale dedicato alla misurazione del tempo. Un tema, questo, legato al grande orologio astronomico che domina la piazza, e che offrirà una nuova occasione didattica per affiancare l’esperienza storico-artistica con il sapere scientifico. L’inaugurazione del nuovo museo verticale è prevista per le 15.30, con una presentazione del progetto presso il battistero.
L’Ufficio dei beni culturali della diocesi ha in programma di proporre percorsi didattici specifici alle scuole, in cui la storia, i significati religiosi e le meraviglie artistiche si intrecceranno con lo straordinario cammino della ricerca scientifica che nei secoli ha allargato i confini della città al mondo e alla scoperta dei grandi moti dell’universo.
Il Torrazzo, con i suoi 112,54 metri, è la più torre campanaria medievale più alta d’Europa e la sua struttura esemplifica l’estrema accuratezza delle antiche tecniche di costruzione ed è considerata un perfetto connubio tra stili architettonici estremamente diversi tra di loro. “Il Torrazzo però – spiega Francesca Campana, dell’Ufficio beni culturali ecclesiastici della diocesi di Cremona – non costituisce un monumento unico solo dal punto di vista architettonico: il suo orologio astronomico è considerato uno dei maggiori capolavori della meccanica antica. Ad eccezione del pendolo, ancora oggi conserva intatto il proprio meccanismo primitivo, commissionato ai due ingegneri cremonesi Giovanni Francesco e Giovanni Battista Divizioli nel 1582. È considerato inoltre uno degli orologi più grandi al mondo, poiché il diametro del quadrante supera abbondantemente gli 8 metri”.
Il nuovo museo verticale ospiterà una sala del Quadrante e una del Meccanismo, dove sarà possibile ammirare tutte le caratteristiche del funzionamento. “Saranno inoltre approfondite alcune tematiche legate allo studio dell’orologio – prosegue Campana –. Per esempio, nella Sala della Misura del tempo viene illustrata la storia della percezione umana del tempo mediante la ricostruzione di strumenti di misura antichi, varie tipologie di orologi ed interessanti contenuti multimediali”. Ci sarà anche la sala dell’Astronomia, dedicata allo studio dei corpi celesti. “All’interno – anticipa Campana – grazie alle particolari caratteristiche costruttive del Torrazzo, si trova una fantastica installazione del Pendolo di Foucault. La sua oscillazione è la dimostrazione scientifica della rotazione della Terra”.