Politica

Economia: Mattarella, “senza finanze pubbliche solide e stabili è impossibile tutelare i diritti sociali in modo efficace e duraturo”

(Foto: Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

“Una delle sfide più impegnative del tempo in cui viviamo sta proprio nella ricerca di un contemperamento tra esigenze di bilancio e tutela dei diritti sociali sanciti dalla Costituzione. Si tratta di un tema delicato che richiede di agire sempre con grande saggezza. Vi sono, da un lato, diritti incomprimibili che devono essere salvaguardati, con priorità su altri interessi, anche a fronte di pressanti esigenze di bilancio”. Lo ha affermato oggi pomeriggio il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale i magistrati di nuova nomina della Corte dei Conti. Il Capo dello Stato ha sottolineato che “è evidente come senza finanze pubbliche solide e stabili, non risulti possibile tutelare i diritti sociali in modo efficace e duraturo, assicurando l’indispensabile criterio dell’equità intergenerazionale”.
Rivolgendosi ai nuovi magistrati, Mattarella ha ricordato che “alla maturità professionale dovranno accompagnarsi doti di equilibrio e la consapevolezza del ruolo magistratuale. Accantonate le opinioni personali, dovrete obbedire soltanto alla legge, avendo come guida sicura la Costituzione”. “La Corte – ha rimarcato in un altro passaggio del suo intervento – si pone in posizione parimenti terza e neutrale nei confronti sia del Parlamento sia del Governo ma verso entrambi ugualmente, anche se in modi diversi, collaborativa”. “In quanto garante, terzo e indipendente, del bilancio come ‘bene pubblico’, la Corte dei Conti si trova a svolgere attività sempre più complesse”, ha rilevato il presidente della Repubblica, indicando come “sfide” cui “è chiamata a cimentarsi la Magistratura contabile” quelle di “garantire la legalità, assicurare la corretta gestione delle risorse pubbliche, contrastare le pratiche corruttive, senza ostacolare l’azione dell’amministrazione ma privilegiando un approccio collaborativo”.