(Bruxelles) Riforma dell’Unione monetaria, aggiornamento del codice frontiere Schengen, cambiamenti climatici e plenaria: nell’agenda settimanale dell’Europarlamento spiccano numerosi argomenti, a partire dal confronto odierno in commissione Problemi economici e monetari con il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi (ore 15). Al centro dell’attenzione la situazione economica in Europa e la riforma dell’Uem e della politica monetaria nella zona euro. La sessione plenaria, invece, si terrà mercoledì 28 e giovedì 29 novembre, sempre nella sede di Bruxelles, e vedrà la presenza del primo ministro danese Lars Løkke Rasmussen che discuterà del futuro dell’Europa con i deputati europei e il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. Giovedì i deputati voteranno un aggiornamento del codice frontiere Schengen, !”stabilendo le condizioni per le quali gli Stati membri possono temporaneamente effettuare controlli alle frontiere interne dello spazio”. Sei Stati hanno fatto controlli per più di tre anni, nonostante un periodo massimo di due. Il Parlamento europeo discuterà con il commissario per l’Azione per il clima Miguel Arias Cañete della nuova strategia dell’Ue per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra a lungo termine “al fine di raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi”. I deputati esamineranno e voteranno giovedì i progressi compiuti verso un’eventuale adesione all’Ue da parte della Serbia, dell’ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, dell’Albania, del Kosovo e del Montenegro.