Disabilità

Media: pronta l’edizione per non vedenti del calendario 2019 del “Messaggero”. E coi frati si può corrispondere anche in braille

Non ci si pensa, ma il non vedere può rendere complicato anche un gesto semplice come lo sfogliare il calendario per sapere che giorno è. Da tredici anni l’editrice Messaggero di Sant’Antonio pubblica l’edizione del calendario antoniano anche in braille e nero-braille con i giorni “toccabili”. Per il 2019 sono pronte la versione per non vedenti in braille e quella per ipovedenti in nero-braille a caratteri ingranditi. Sulla copertina sono ritratti – in rilievo – sant’Antonio con in braccio Gesù bambino. Filo conduttore nel calendario del prossimo anno sono i miracoli del santo. Ogni giorno si possono “leggere con le mani” date, fasi lunari, santi del giorno, feste religiose, cattoliche e non. Come gli scorsi anni, infatti, il calendario riporta anche le principali feste buddhiste, ebraiche, musulmane, ortodosse e protestanti. Il calendario viene spedito accompagnato da un rosario da dito o decina rosario in metallo, che consente di pregare utilizzando solo il pollice e l’indice. La versione per non vedenti e ipovedenti del Calendario antoniano 2019 viene spedita su richiesta gratuitamente. Chi lo desidera può fare un’offerta a favore delle opere antoniane. Il calendario può essere ordinato telefonando al numero 0498225777, scrivendo a abbonamenti@santantonio.org oppure, in braille al Messaggero di Sant’Antonio.
Il calendario non è l’unica iniziativa che la casa editrice francescana di Padova fa per non vedenti o ipovedenti. Nel percorso multimediale immersivo “Antonius” sulla vita e le opere del santo, recentemente inaugurato in basilica, è disponibile una traccia audio per non vedenti. Ogni mese, inoltre, diverse persone con questo tipo di deficit sensoriale corrispondono coi frati della basilica antoniana con lettere di saluti, ringraziamento, preghiere, richieste di intercessione che vengono affidate dai francescani a sant’Antonio. Tra gli altri progetti di accessibilità, ideati e coordinati da Sabrina Baldin, una dipendente non vedente del Messaggero, c’è anche l’invio del mensile in versione word o mp3, alcuni titoli delle Edizioni Messaggero Padova in formato audiolibro o in braille e nero braille a caratteri ingranditi. Ci sono infine le visite guidate gratuite per non vedenti nella basilica di sant’Antonio, ai musei e alla mostra antoniana. E, all’ingresso del chiostro della Magnolia, chi ha difficoltà visive, può orientarsi con un plastico tattile del complesso santuariale antoniano.