Simposio

Europa: Weiler (Univ. New York), “cultura eccessiva dei diritti alla base di crisi valoriale”

Alla base della “profonda crisi valoriale e identitaria dell’Europa c’è una cultura eccessiva dei diritti”. Ne è convinto Joseph Halevi H. Weiler dell’Università di New York, per il quale “la cultura dei diritti crea individui autocentrati e un appiattimento della specificità politica e culturale della propria identità nazionale”. Intervenendo al Simposio internazionale “Diritti fondamentali e conflitti tra diritti”, organizzato dalla Fondazione Ratzinger in collaborazione con la Lumsa, Weiler ha sottolineato che in Europa “non c’è una mancanza di protezione dei diritti”. Anzi, ha fatto notare, “qualsiasi esigenza che abbiamo viene tradotta in diritti”. Eppure c’è una crisi perché “i principali valori dell’Europa – democrazia, diritti fondamentali e stato di diritto – sono mezzi ma non dicono cosa fare”. E questo, ha rilevato Weiler, “porta ad una crisi valoriale perché l’uomo cerca un significato alla vita, un ‘telos’, e questi grandi valori non lo danno”.