Geopolitica

Libia: Salamé (Nazioni Unite), “o va avanti il processo politico o ricominceranno gli scontri”

“I libici sono veramente stanchi di questa situazione e sono consapevoli che non esiste una terza via. O va avanti il processo politico o ricominceranno gli scontri. Questa consapevolezza dei libici ci hanno dato molta fiducia nell’indire la conferenza nazionale in gennaio e, si spera, le elezioni in primavera”. Lo ha affermato il rappresentante speciale del segretario generale dell’Onu per la Libia, Ghassan Salamé, nel corso della conferenza stampa con cui si è conclusa a Palermo la Conferenza per la Libia.
“In questa conferenza ho colto un suono di unità della comunità internazionale ben più forte a sostegno del piano delle Nazioni Unite a favore di un’azione nel campo politico, della sicurezza e dell’economia”, ha rilevato Salamé, aggiungendo che “ho visto un livello di convivialità superiore tra gli attori libici”. Per il rappresentante speciale del segretario generale dell’Onu, “la conferenza nazionale che pensiamo di fare nelle prime settimane del prossimo anno credo sia resa più facile da questa conferenza. Ho visto un sostegno unanime della comunità internazionale e i libici hanno detto che parteciperanno e contribuiranno”.