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Italia-Ue: Tajani (Europarlamento), “cambiare la manovra, non c’è più tempo da perdere”

(Strasburgo) “Non c’è più tempo da perdere”. Nel giorno in cui il governo italiano prepara la lettera di risposta alla Commissione Ue, il presidente dell’Europarlamento, Antonio Tajani, lancia “un appello al governo perché modifichi i contenuti della manovra finanziaria, per dare un segnale di cambiamento che permetta di evitare una bocciatura della proposta” spedita da Roma a Bruxelles. A margine della sessione plenaria dell’Euroassemblea, Tajani incontra i giornalisti italiani e afferma: “Il governo è ancora in tempo. Insistere per difendere un punto, quasi in maniera capricciosa, rischia di provocare agli italiani danni enormi per i prossimi anni. Si può ancora invertire la rotta, dando un segnale ai mercati, agli investitori, all’Europa”. La manovra, insiste, “così com’è non va, non è solo questione del 2,4%” di deficit”; “anche le percentuali di crescita indicate dal governo sono irrealizzabili. Bisogna cambiare. Lancio un appello da italiano per dare una speranza al nostro Paese, perché non si condannino i giovani, soprattutto al sud, a cercare solo un lavoro in nero…”. E le grandi infrastrutture come la Tav? “Le grandi infrastrutture devono essere realizzate, per creare possibilità di espansione per la nostra produzione industriale. Se l’Italia si isola, se non si rafforzano i commerci, ci sono danni per imprese e per lavoratori”.
Dunque Tajani afferma un sì esplicito alla Tav (“4 milioni di camion passano ogni anno il confine tra Francia e Italia”). A sui avviso occorre rafforzare i collegamenti e facilitare i trasporti “anche per ridurre inquinamento”. Tornando alla manovra, Tajani afferma: “Servono più investimenti per infrastrutture e crescita e una vera riduzione della pressione fiscale”.