
Si intitola “Prendersi cura di chi si prende cura” l’Assemblea della Caritas diocesana di Nola, che si terrà sabato prossimo, 13 ottobre, presso il seminario vescovile di Nola, e sarà aperta ai presbiteri, diaconi, operatori delle Caritas parrocchiali e dei gruppi caritativi, operatori del Terzo settore e dei servizi pubblici socio-assistenziali.
Il programma prevede i saluti iniziali di don Arcangelo Iovino, direttore della Caritas di Nola, Carlo Mele, direttore della Delegazione Caritas Campania, e di Lucia Fortini, assessore alle Politiche sociali della Regione Campania. A seguire le relazioni del card. Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento e presidente della Caritas Italiana, e di Francesco Marino, vescovo di Nola. Le conclusioni sono affidate a Raffaele Cerciello, vicedirettore della Caritas di Nola.
Dopo i lavori della mattinata, alle ore 13, è previsto il pranzo offerto dai volontari e poi, nel pomeriggio, dalle 14 alle 15,30, i laboratori, con approfondimenti su quattro tematiche: Caritas parrocchiale, aiuto alimentare, Rei (reddito d’inclusione), e violenza domestica. Nell’evento è incluso anche un momento serale che si terrà a Cicciano, alle ore 19, presso il Centro delle culture: un dialogo con la Caritas di Agrigento sull’attenzione ai giovani a rischio esclusione.
“L’appuntamento di Caritas Nola di sabato prossimo – ha dichiarato il vescovo di Nola, mons. Francesco Marino – non è solo un evento programmatico, cosa in sé già buona. Si tratta soprattutto di una tappa per rimotivare l’impegno della nostra Chiesa per gli ultimi – migranti, disoccupati, emarginati – tutti coloro che sono rimasti indietro e sono indeboliti nella speranza. Nel Vangelo è iscritta chiaramente l’opzione preferenziale per i poveri. Una Chiesa che vuole somigliare al suo Signore, non può non viverla”.