Lavoro

Istat: a settembre la disoccupazione torna a crescere, ancora in aumento i contratti a termine

La stima Istat degli occupati a settembre 2018 torna a scendere dopo l’aumento del mese scorso: la diminuzione è dello 0,1% su base mensile, vale a dire -34 mila unità. E’ quanto si legge nel comunicato diffuso dall’Istituto nazionale di statistica, che sottolinea anche la nuova crescita della disoccupazione (cioè di coloro che non lavorano ma sono alla ricerca di un lavoro) “dopo due mesi di ampia diminuzione”. L’aumento è del 3,2%, pari a +81 mila unità. Il tasso di disoccupazione generale si attesta sul 10,1% (+0,3% su base mensile), quello giovanile sul 31,6% (+0,2%). L’aumento del tasso di disoccupazione si può spiegare – ma solo in parte – con la diminuzione degli inattivi, cioè di coloro che non hanno e non cercano un lavoro: il tasso di inattività si colloca al 34,5% (-0,1%).
Il calo dell’occupazione si concentra tra i lavoratori dipendenti (-77 mila), mentre aumentano i lavoratori a termine (+27 mila) e gli indipendenti (+16 mila).
Su base annua, quindi nel confronto con settembre 2017, l’occupazione cresce dello 0,9% (+207 mila unità) e si conferma concentrata tra i lavoratori a termine (+368 mila, mentre i lavoratori stabili diminuiscono di 184mila unità) e tra gli ultracinquantenni (+333 mila). L’Istat registra anche nei dodici mesi un “forte calo” dei disoccupati (-9,9%, -288 mila unità).