Economia

Inflazione: Coldiretti, “aumento record del 9,5% dei costi energetici pesa su famiglie e imprese”

“L’aumento record del 9,5% dei costi energetici alla vigilia dell’inverno pesa sui conti delle famiglie e delle imprese rendendo più onerosa la produzione”. È quanto afferma la Coldiretti nel commentare gli aumenti dei prezzi dei beni energetici regolamentati e non stimati dall’Istat che ha diffuso oggi i dati relativi all’inflazione ad ottobre. “Si segnalano infatti – sottolinea la Coldiretti – aumenti consistenti dei prezzi dell’energia elettrica dell’8,6% su base annuale e del 10,2% per il gas di città e naturale mentre i beni energetici non regolamentati confermano una crescita molto sostenuta (+9,5%) rispetto ad ottobre 2017 dovuta all’andamento dei prezzi di tutte le principali componenti, dal gasolio per i mezzi di trasporto (+12,4%) alla benzina (+9,4%) fino al gasolio per riscaldamento (+11,2%)”. “L’aumento della spesa energetica – sottolinea l’associazione – ha un doppio effetto negativo perché riduce il potere di acquisto dei cittadini e delle famiglie, ma aumenta anche i costi delle imprese particolarmente rilevanti per l’agroalimentare con l’arrivo dell’inverno”. “Il costo dell’energia – conclude Coldiretti – si riflette infatti in tutta la filiera e riguarda sia le attività agricole ma anche la trasformazione e distribuzione”.