Festa

Halloween: don Buonaiuto (Apg23), “evento religioso in senso negativo camuffato dietro all’apparente innocuità”

“È la matrice esoterica a renderla pericolosa. Non si tratta di una ricorrenza laica, come spesso viene presentata, ma piuttosto di un evento religioso in senso negativo, un’operazione paganeggiante che riesce a camuffarsi dietro all’apparente innocuità del ‘dolcetto e scherzetto’”. Don Aldo Buonaiuto, animatore del Servizio antisette della Comunità Giovanni XXIII, ricorda al Sir che “le radici di Halloween risalgono alla festività celtica di Samhain durante la quale venivano compiuti dei veri e propri riti che contemplavano anche sacrifici umani e che dovevano servire ad ingraziarsi gli spiriti maligni. Per l’esecuzione di questi macabri rituali, venivano indossate delle maschere e venivano fatte delle invocazioni. Elementi che si ripropongono anche oggi nella convinzione che si tratti soltanto di un gioco innocente. Purtroppo non è affatto così”. Oggi il “lato oscuro” di Halloween viene tenuto nascosto per non rompere il “giocattolo” commerciale che si è creato: “Il dovere dei genitori, degli educatori, dei media e di noi sacerdoti è quello di impegnarci intensamente nelle parrocchie e nelle scuole affinché emerga la componente anticristiana di questo fenomeno, senza il timore di essere etichettati come bigotti ma avendo sempre come bussola del proprio agire quotidiano il radicamento nella Verità”. Ai bambini, conclude don Buonaiuto, “in contrapposizione al pericoloso e vacuo divertimento prospettato con Halloween, va presentata con convinzione e credibilità la bellezza del messaggio cristiano e quindi i valori della carità, della solidarietà e della Santità”.