“Abbiamo vinto la battaglia per le periferie. Abbiamo riportato a casa i fondi che ci erano stati assegnati”. Lo ha rivendicato oggi pomeriggio il presidente dell’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci), Antonio Decaro, nella sua relazione illustrata nel corso della cerimonia inaugurale della XXXV assemblea nazionale dell’Anci che sarà ospitata fino al 25 ottobre presso la Fiera di Rimini. Quella per il Bando periferie è stata una “battaglia, forse la più dura dell’ultimo anno. L’abbiamo affrontata tutti insieme, dimostrando di essere una grande comunità”, ha sottolineato Decaro, evidenziando come questo sia stato un impegno necessario perché “i cittadini hanno diritto a vivere in luoghi belli, in piazze sicure, in giardini degni di questo nome”. “Quella del Bando periferie – ha precisato – non era una battaglia di noi sindaci, è stata una battaglia per i diritti dei nostri concittadini”. “Quando si parla di periferie, progetti, finanziamenti, emendamenti noi – ha ammonito il presidente Anci – non possiamo mai dimenticare che parliamo della vita delle persone”. “Quel Bando è diventato la nostra bandiera”, ha detto Decaro, notando che la battaglia è stata un’“esperienza felice, di successo, che ci ha visto festeggiare tutti insieme”, senza distinzioni geografiche o politiche. A proposito della battaglie ingaggiate in questi anni a sostegno dei piccoli Comuni, il presidente ha rimarcato che come sindaci “siamo tutti responsabili del futuro delle nostre comunità e del destino dei nostri territori”.